martedì 4 dicembre 2012

Adesivo, turacciolo e spago.


Cerco l’adesivo che salva i distacchi,
il turacciolo che consola i vuoti,
lo spago che rassicura gli appoggi.
Non voglio stare da insegna scollata,
né all’angolo del tavolo come bottiglia finita.
Neppure l’incerto di una valigia sul portapacchi,
può fare coppia col mio respiro.
Che poi l’auto aumenta la corsa, il motore sale di giri,
e basta un metro a lanciarmi via.

2 commenti:

  1. Seguo con interesse ed entusiasmo ciò che esprimi...tra le tue dinamiche in versi..mi piace moltissimo il tuo stile, la tua luce...congratulazioni vivissime..

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  2. Grazie Giuseppe! Un forte abbraccio

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