Assegnami un posto
nel dormitorio della tua parola,
non importa che sia singolo,
basta un materasso in comune
con la lingua,
un cuscino condiviso
tra i denti e me.
Voglio essere parlata
dal silenzio che tu fai,
quando la notte ti cala in bocca.
Nessun commento:
Posta un commento