mercoledì 31 ottobre 2012

Notte macello


E’ piena di morsi, l’aria.
Una pioggia ingorda sbrana il silenzio.
La notte si fa osteria e macello.
Tra gli avanzi di una cena e i resti di una vita,
io penso al mio maldestro amore.
Lui che sfascia il cielo,
per cullare una stella

sabato 27 ottobre 2012

Cocomero rosso


Tutti ingordi di parole,
le bocche grasse di ogni dire.
Resto zitta, nel digiuno di chi tace.
Alle guance, il rosso di un cocomero tolto alla terra.
Spaccatemi in due,
e contate i miei semi.

martedì 23 ottobre 2012

Le diottrie cadute

Oggi l’occhio ha il cerchio storto,
la pupilla girata di chi litiga con la luce.
Vedo gli sgarri del mondo,
la scortesia delle cose che non si mettono a fuoco,
e restano spente.
Mi affaccio alla finestra,
attendo la fine di un giorno miope.
Con le diottrie cadute dal davanzale.

Il contrabbando


Imbarcata nella notte,
dentro la stiva del silenzio,
sono il contrabbando della luna,
l’illecito delle stelle.
Barile di whisky che sbatte,
da un punto all’altro del cielo.

domenica 7 ottobre 2012

La croce del Calendario


Sono la croce del calendario,
lo strazio di numeri e giorni,
mi segno e mi cancello,
mi prenoto e mi disdico,
porto le date al manicomio,
i mesi alla follia.
Il tempo ha smesso di cercarmi,
perché io sempre mi rimando.
E mai mi trovo.