Elena Mearini
mercoledì 31 ottobre 2012
Notte macello
E’ piena di morsi, l’aria.
Una pioggia ingorda sbrana il silenzio.
La notte si fa osteria e macello.
Tra gli avanzi di una cena e i resti di una vita,
io penso al mio maldestro amore.
Lui che sfascia il cielo,
per cullare una stella
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