Siedo sul tappeto volante del
tempo,
osservo la panoramica degli
anni,
la geografia dei giorni,
i luoghi delle promesse,
templi e rovine di
giuramenti.
Quanti Per sempre perduti nei
Mai più!
Rinuncio alla conta,
mi taglio le dita
e attendo.
Due ali ai polsi e un domicilio nel vento.
afferrare il tempo fuggitivo e sfuggente..
RispondiEliminaè questo il sogno più atavico..
come perturbazione del nostro ego..
si affaccia e ci permea..
fino a farci trasalire..
forse un baratto di sangue ci elargirà le ali..
se vuoi passa da me